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Allenamento Con Sovraccarichi E Cognitivo Negli Anziani

Notizia Testuale Free Medical Fitness

Il processo di invecchiamento comporta un progressivo deterioramento organico e un significativo declino delle funzioni fisiologiche, portando potenzialmente allo sviluppo di sindromi geriatriche e malattie croniche. L'invecchiamento influisce negativamente sulla funzione neuromuscolare regolando molteplici meccanismi, riducendo la mobilità, la massa muscolare, la forza e la potenza. L'atrofia muscolare e la diminuzione delle prestazioni fisiche sono criteri diagnostici per la fragilità (Sindrome da fragilità), la sarcopenia e fattori di rischio per eventi avversi per la salute, comprese le cadute. L'invecchiamento influenza anche le funzioni cognitive, come la memoria, l'attenzione e le funzioni esecutive. Inoltre, il declino legato all'età delle funzioni cognitive influisce sulla capacità di svolgere attività della vita quotidiana. La cognizione si riferisce ai processi mentali responsabili dell'interazione tra corpo e ambiente. Si può valutare la funzione cognitiva in diversi modi; uno di questi, sono le capacità verbali. Le abilità verbali implicano la capacità di recuperare rappresentazioni grammaticali e suoni di parole. Questa funzione è valutata da compiti di fluidità verbale (VF, verbal fluency). I declini causati dall'età che comprendono gli aspetti fisici e cognitivi, influenzano profondamente le attività quotidiane, poiché questo modello di attività coinvolge compiti motori e cognitivi simultanei (Doppio Compito). L'invecchiamento compromette questa capacità di eseguire il doppio compito, come camminare e parlare allo stesso tempo. Un modo per migliorare la capacità di eseguire il doppio compito è combinare l'allenamento fisico con l'allenamento cognitivo (TC) allo stesso tempo. Nello studio di Castaño et al. (Front. Psychol. 13: 870561, 2022. doi: 10.3389/fpsyg.2022.870561) gli autori hanno valutato gli effetti di un allenamento con sovraccarichi tradizionale (TRT) e di uno combinato con un compito cognitivo (RT+CT) sulla composizione corporea, prestazioni fisiche, funzione cognitiva e i livelli del fattore neurotrofico cerebrale (BNDF, plasma brain-derived neurotrophic factor, neurotrofina importante per la sopravvivenza dei neuroni) negli anziani. Trenta anziani sono stati divisi in due gruppi, gruppo TRT (70,0±8,1; 25% uomini) e gruppo RT+CT (66,3±4,6; 31% uomini) in modo casuale. Gli allenamenti per entrambi i gruppi erano eseguiti due volte a serietimana per 16 serietimane (un periodo di familiarizzazione di 2 serietimane e un periodo di allenamento fisico di 14 serietimane). Entrambi i gruppi hanno eseguito la stessa serie di esercizi durante il periodo di familiarizzazione e il volume di allenamento totale (numero di serie×numero di ripetizioni×peso sollevato) è stato equalizzato tra i gruppi. L'intensità e il volume di allenamento per gli esercizi di leg press, seated leg curl, bench press e pulldown sono incrementati durante il periodo di allenamento, come segue: dalla terza alla decima serietimana, due serie da 8-10 ripetizioni sub massimali al 60% del 1RM; dall'undicesima alla tredicesima serietimana, tre serie da 8-10 ripetizioni sub massimali al 60% di 1RM; nella quattordicesima e quindicesima serietimane, tre serie da 8-10 ripetizioni sub massimali al 70% di 1RM. Per gli esercizi di lateral rise, crunch, back extension e standing calf raise, i partecipanti hanno eseguito tre serie di 12-15 ripetizioni sub massimali ad intensità da moderata ad alta secondo il metodo RPE (CR-10) (moderato=3, alto=6). L'RPE è rimasto lo stesso per tutto il periodo di allenamento. Per tutti gli esercizi è stato adottato un intervallo di recupero di 1 minuto tra le serie. Il gruppo di RT+CT ha eseguito lo stesso allenamento del gruppo RT, con un compito conoscitivo simultaneo di VF. Il compito VF consisteva nel dire ad alta voce quante più parole possibili di una categoria specifica in ogni serie di esercizi. La difficoltà del compito era aumentata mensilmente cambiando le categorie di parole, da generale a specifico, mentre le categorie semantiche (per esempio, animali e colori) e le categorie fonologiche (per esempio, parole che cominciano con una certa lettera) sono state cambiate ad ogni serie (1 serie mezzi di trasporto, 2 serie colori e terza serie nazioni). I partecipanti sono stati incoraggiati a non ripetere le parole e a pensare invece a parole nuove. I test che hanno valutato le prestazioni fisiche sono stati: isometric handgrip strength, 10-m walk test a ritmo usuale e veloce, sit-to-stand test five times, timed up-and-go test, e il one-leg stand. Le prestazioni fisiche sono migliorate in entrambi i gruppi TRT e RT + CT (p = 0,001). Tuttavia, miglioramenti esclusivi sulla funzione cognitiva (p < 0.001) e sui livelli di BDNF (p = 0.001) sono stati osservati solo nel gruppo RT + CT. In conclusione, un programma di allenamento RT associato ad un compito cognitivo, porta ad un miglioramento delle prestazioni fisiche e cognitive in soggetti anziani.

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