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Ipertensione E Attività Fisica

Notizia Testuale Free Medical Fitness

L'ipertensione è la principale causa di morte prematura in tutto il mondo. La prevalenza complessiva dell'ipertensione negli adulti è di circa il 30-45%. La pressione sanguigna (BP) aumenta gradualmente con l'età, a causa dell'indurimento dei vasi sanguigni e dell'aumento della resistenza vascolare. La prevalenza dell'ipertensione negli individui di età superiore ai 60 anni supera il 60%. Poiché la frequenza dell'ipertensione aumenta direttamente in proporzione all'età, il rischio di sviluppare ipertensione nelle persone di età superiore ai 50 anni è del 90%. La pressione arteriosa ottimale è inferiore a 120/80 mmHg. I risultati del Framingham Heart Study (studio iniziato nel 1948, il cui obiettivo originale era identificare i fattori o le caratteristiche comuni che contribuivano alle malattie cardiovascolari; nel corso degli anni, è diventato uno studio multigenerazionale che analizza i modelli familiari di malattie cardiovascolari e di altro tipo, raccogliendo al contempo più informazioni genetiche dalle due generazioni che hanno seguito i partecipanti allo studio originale) hanno mostrato che il rischio relativo per malattie cardiovascolari nei pazienti "pre ipertesi" raddoppiava rispetto a quelli con pressione arteriosa normale. Nel Seventh Joint National Committee (JNC 7), la pre-ipertensione è descritta come avere un livello di BP di 130-139/85-89 mmHg. Il rischio di malattie cardiovascolari inizia ad aumentare quando la pressione arteriosa supera i 115/75 mmHg, e per ogni aumento di 20 mmHg della pressione sistolica o di 10 mmHg della pressione diastolica, raddoppia il rischio di ictus, cardiopatia ischemica, o altra morte indotta da malattie vascolari. L'ipertensione si sviluppa nel 30-40% dei soggetti pre-ipertesi entro 2-4 anni. Il fattore più importante nella progressione della pre-ipertensione verso l'ipertensione è dimostrato essere la mancanza di attività fisica, in particolare quell'attività fisica pianificata, strutturata e ripetitiva, svolta per migliorare e mantenere la salute, definita esercizio fisico. Data l'elevata prevalenza e le conseguenze negative dell'ipertensione, sono necessarie strategie diverse dal trattamento farmacologico per la gestione di questa condizione. In questo contesto, uno dei principali interventi sullo stile di vita è l'esercizio fisico, sebbene sfortunatamente l'inattività fisica stia raggiungendo proporzioni pandemiche. Nello studio di Saco-Ledo et al. (J Am Heart Assoc. 2020 Dec 15;9(24): e018487. doi: 10.1161/JAHA.120.018487) gli autori hanno svolto una revisione sistematica con meta analisi per valutare gli effetti dell'esercizio fisico sulla pressione sanguigna ambulatoriale (ABP, ambulatory blood pressure, metodo per la diagnosi di ipertensione attraverso il quale la pressione del sangue viene misurata durante le normali attività quotidiane. Si misura per un massimo di 24 ore. L' apparecchio utilizzato rileva la pressione arteriosa ad intervalli regolari durante il giorno. Normalmente ogni 15-30 minuti durante il giorno e ogni 30-60 minuti durante la notte, ma gli intervalli potrebbero variare tra i diversi ambulatori) nei pazienti con ipertensione sulla base di prove provenienti da studi randomizzati controllati. Quindici studi (inclusi 910 partecipanti con ipertensione) hanno soddisfatto i criteri di inclusione. Gli interventi sono durati da 8 a 24 settimane (3-5 sessioni/settimana). L'esercizio fisico ha ridotto significativamente nelle la ABP nelle 24 ore (PA sistolica, -5,4 mm Hg; IC 95%, da -9,2 a -1,6; PA diastolica, -3,0 mm Hg; IC 95%, da -5,4 a -0,6), durante il giorno (PA sistolica, -4,5 mm Hg; IC 95%, da -6,6 a -2,3; PA diastolica, da -3,2 mm Hg; IC 95%, da -4,8 a -1,5) e notturna (PA sistolica, da -4,7 mm Hg; IC 95%, da -8,4 a -1,0; PA diastolica, da -3,1 mm Hg; IC 95%, da -5,3 a -0,9). I risultati suggeriscono che l'esercizio fisico porta a riduzioni significative di tutte le misurazioni della ABP (vale a dire, ABP nelle 24 ore, diurna e notturna) in individui con ipertensione. Sebbene siano necessarie ulteriori prove per chiarire se può sostituire i farmaci antipertensivi, l'esercizio fisico (in particolare con modalità aerobiche) appare come un efficace trattamento coadiuvante nell'ipertensione

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