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Gli effetti della fatica nel nuoto sulla forza della spalla, sul range di movimento, sul controllo articolare e sulle prestazioni dei nuotatori

Notizia Testuale Free Sport

SCOPO: Studiare gli effetti della fatica indotta da allenamento su forza della spalla, ROM, controllo articolare e lunghezza della corsa in nuotatori agonisti d'elite.
METODI: Diciassette nuotatori a livello nazionale hanno eseguito test di forza massima isometrica (rotazione interna ed esterna), di ROM e di controllo articolare prima e dopo una faticosa seduta di allenamento 8 × 100 m. Sono stati registrati lunghezza di corsa, frequenza cardiaca, lattato nel sangue e livelli di glucosio nel sangue.
RISULTATI: Peak lattato nel sangue, i livelli di glucosio nel sangue e la frequenza cardiaca sono aumentati in modo significativo (p <0.001) confermando la stanchezza post-allenamento. Riduzioni sono state osservate in lunghezza della corsa di entrambe le braccia (P <0.001), campo di rotazione esterna di movimento (P <0,001, -5,29 °, spalla a destra; P = 0.04, -3.18 °, spalla sinistra) e il senso di posizione comune dominante (lato respirazione) braccio (P = 0.03).
CONCLUSIONI: Questa indagine ha rivelato una riduzione della lunghezza della corsa in entrambe le braccia, una maggiore riduzione nel range di rotazione e nel controllo articolare nel braccio dominante quando si è stanchi. Questo ha messo in luce una relazione tra la fatica e il potenziale meccanismo della patologia della spalla in nuotatori.
Phys Ther Sport. 2017 Jan;23:118-122. doi: 10.1016/j.ptsp.2016.08.011. Epub 2016 Aug 30. Matthews MJ, Green D, Matthews H, Swanwick E.

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