Nell'anatomia funzionale vige una regola: la funzione sviluppa l'organo.
Le abitudini quotidiane, i patterns motori più utilizzati, le posizioni frequentemente assunte, tendono a modellare e riorganizzare costantemente la struttura muscolo-scheletrica del corpo (e non solo!).
Qualunque forma di movimento induce un vero e proprio adattamento tissutale, attraverso uno stimolo meccanico che viene tradotto in una risposta biochimica da parte delle cellule dei distretti interessati (concetto di Meccanotrasduzione): tutto il sistema si riorganizza per questo!
"[...]mechanotransduction was not being taught as an important biological principle in physical therapy programmes. The same applied to medicine but we did not expect medical education to include this topic as most medical schools only allocate a perfunctory hour to the fact that physical activity is medicine"
Khan KM, Scott A. "Mechanotherapy: how physical therapists' prescription of exercise promotes tissue repair"; British Journal of Sports Medicine 2009;43:247-252.
Questa citazione, ripresa da un articolo di introduzione alla "Meccanoterapia" riferita all’esercizio fisico per la Prevenzione e la Riabilitazione, riporta una provocatoria messa in luce riguardo la poca attenzione riservata verso questo aspetto della biologia negli insegnamenti delle Scienze Motorie e della Medicina.
Nella "Funzione Tissutale" questo prezioso fondamento teorico è alla base della scelta degli esercizi di allenamento posturale, con lo scopo di ottenere un rimodellamento progressivo dei tessuti e migliorare la qualità del comportamento motorio, rendendolo più efficiente e funzionale.