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Riduzione Del Carico Articolare Al Ginocchio In Soggetti Con Osteoartrosi: Una Nuova Via

Notizia Testuale Free Medical

Cresce la necessità di utilizzare l'effetto terapeutico indotto dal movimento per rieducare e/o trarre benefici in situazioni problematiche. In particolare un approccio che mira alla riqualificazione dell'andatura in termini di cinetica potrebbe essere una strada per ridurre il carico articolare al ginocchio in soggetti affetti da osteoartrosi, questo è quanto emerge da un recente studio (Decreasing the ambulatory knee adduction moment without increasing the knee flexion moment individually through modifications in footprint parameters: a feasibility study for a dual kinetic change in healthy subjects. Journal of Biomechanics, August 2020). Fino ad ora gli interventi si sono concentrati sulla riduzione del picco del momento di adduzione al ginocchio che comporterebbe un aumento del momento di flessione; non è, inoltre, ancora ben nota la relazione tra la modifica dell'angolo al piede, la larghezza e l'ampiezza del passo. Lo studio mira di fatto a ricercare una riduzione del momento in adduzione del 10%, senza aumentare il momento di flessione valutando inoltre il cambiamento della lunghezza del passo in seguito a tali interventi. Nello studio sono stati coinvolti 11 soggetti sani che hanno ottenuto una doppia modifica cinetica attraverso strade diverse. 7 soggetti hanno agito sulla modifica dell'angolo di progressione del piede, 3 attraverso la modifica della larghezza degli appoggi e 7 attraverso la modifica della lunghezza del passo. Secondo questo studio sembra possibile applicare una strategia individuale che porta a cambiamenti cinetici più specifici rispetto alla sola riduzione del picco del momento di adduzione, in particolare con riferimento alle azioni eseguite sulla lunghezza del passo.

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