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Incremento Mionucleare E Ipertrofia Delle Fibre Muscolari Scheletriche Indotta Dall'Allenamento

Notizia Testuale Free Fitness Sport

Il muscolo scheletrico è un tessuto multinucleato, post-mitotico, che mostra una notevole capacità di rimodellamento in risposta all'attività contrattile, come la capacità di ipertrofizzarsi o atrofizzarsi in risposta a periodi di inattività/disuso. Durante il recupero dall'esercizio le cellule satelliti (SC, Satellite cells) subiscono un processo di proliferazione, differenziazione e, dopo la fusione con le miofibre esistenti, forniscono nuovi mionuclei alle cellule muscolari in crescita. Nell'uomo è stato dimostrato che gli individui che mostrano un alto grado di ipertrofia delle fibre muscolari, possiedono anche un alto grado di espansione del pool di SC e un maggior incremento mionucleare, spiegando potenzialmente le risposte ipertrofiche eterogenee (soggetti che "rispondono" maggiormente ad un allenamento rispetto ad altri a parità di allenamento) indotte dall'allenamento. L'esercizio con sovraccarichi in genere eleva il contenuto delle SC nelle fibre di tipo I e di tipo II 24-96 ore in giovani maschi sani. Mancano, però, in letteratura ricerche comparabili nei soggetti femmine. Nello studio di Sawan et al. (J Appl Physiol (1985). 2021 Sep 1;131(3):871-880) gli autori hanno voluto analizzare se esistono differenze basate sul sesso nel contenuto di SC specifico del tipo di fibra dopo un periodo di allenamento con sovraccarichi in stato non allenato (UT, untrained) e allenato (T. trained). Un obiettivo secondario era di determinare la relazione tra SC e contenuto mionucleare con l'ipertrofia muscolare. Dieci giovani maschi (23,0 ± 4,0 anni) e femmine (23,0 ± 4,8 anni), non atleti, hanno partecipato allo studio (i soggetti non si erano allenati con i sovraccarichi da almeno tre mesi). Il disegno sperimentale consisteva in un primo allenamento in cui sono state eseguite delle biopsie (tutte le biopsie sono state raccolte dalla regione centrale del vasto laterale) prima (0), 24 e 48 ore dopo l'allenamento per determinare il contenuto di SC e mionucleare mediante immunoistochimica (UT). In seguito, i soggetti si sono allenati per otto settimane. È stato infine eseguito un ultimo allenamento 48 ore dopo l'ultimo allenamento del periodo di otto settimane, dove si sono rieseguite le biopsie con la stessa sequenza temporale iniziale (T). Gli allenamenti venivano eseguiti per 3gg/settimana, e consistevano dei seguenti esercizi: un superset di bench press/lat pulldown, superset di military press/pulley; leg press; leg extension. Ogni esercizio è stato eseguito portando ogni serie ad esaurimento al 75% 1-RM per 4 serie da 10-12 ripetizioni con 90 secondi di riposo tra le serie. Dopo ogni sessione di allenamento, ai partecipanti è stata fornita una bevanda post-allenamento contenente 0,3 g·kg-1 di proteine del siero di latte per massimizzare l'anabolismo muscolare scheletrico post esercizio. Le SC associate alle fibre di tipo II erano maggiori nei maschi, ed erano maggiori nei soggetti che mostravano una dimensione della miofibra maggiore. Non c'è stato alcun effetto dell'esercizio in acuto (UT) sul contenuto delle SC in entrambi i tipi di fibre (P >= 0,58) per entrambi i sessi; tuttavia, l'allenamento ha aumentato le SC nelle fibre di tipo II (P <0,01) indipendentemente dal sesso. Il cambiamento nella media 0-48 h delle SC di tipo II è stato correlato positivamente con l'ipertrofia delle fibre muscolari nelle fibre di tipo II (r = 0,47; P = 0,035). Inoltre, il cambiamento nei mionuclei per fibra era correlato positivamente con l'ipertrofia delle fibre di tipo I e II (entrambi r = 0,68; P <0,01). I dati indicano che le risposte delle SC all'esercizio in acuto e cronico sono simili nei maschi e nelle femmine e che l'incremento delle SC e mionucleare è correlato all'ipertrofia delle fibre muscolari indotta dall'allenamento. Concludendo, l'aumento indotto dall'allenamento del contenuto di SC nelle fibre di tipo II e del contenuto mionucleare nelle fibre di tipo I e II è simile tra maschi e femmine. Inoltre, questi cambiamenti sono legati all'entità dell'ipertrofia delle fibre muscolari. Pertanto, le SC e l'incremento mionucleare contribuiscono all'ipertrofia muscolare indipendentemente dal sesso, evidenziando l'importanza delle cellule staminali muscolari nella crescita del muscolo scheletrico umano.

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