fbpx

ELAV Scientia – Leggi articolo

Idratazione E Invecchiamento

Notizia Testuale Free Medical Fitness

È noto che alcune persone invecchiano più velocemente di altre, alcune vivono senza malattie, mentre altre sviluppano malattie croniche legate all'età. Con un rapido invecchiamento della popolazione e un'epidemia di malattie croniche emergenti, trovare meccanismi e attuare misure preventive che potrebbero rallentare il processo di invecchiamento è diventata una nuova sfida per la ricerca biomedica e la salute pubblica. Tra questi, lo stato di idratazione risulta essere un importante parametro, in quanto un'idratazione ottimale può rallentare il processo di invecchiamento. Questa ipotesi si basa su precedenti studi su topi in cui una restrizione idrica durante la loro vita, un aumento del sodio sierico di 5 mmol/l, accorciava la durata della vita di 6 mesi, corrispondente ad un periodo circa 15 anni della vita umana. Nei topi cronicamente ipoidratati, la durata della vita ridotta è stata accompagnata da cambiamenti degenerativi accelerati all'interno di più sistemi di organi. Negli esseri umani, si trova una grande variazione nelle quantità giornaliere di liquidi consumati e le indagini in tutto il mondo hanno rilevato che un'alta percentuale di persone non consumano le quantità raccomandate, risultando ipoidratati. Nello studio di Dmitrieva et al. (EBioMedicine. 2022 Dec 13;104404. doi: 10.1016/j.ebiom.2022.104404) gli autori hanno voluto analizzare l'ipotesi che l'idratazione ottimale possa rallentare il processo di invecchiamento negli esseri umani. Per verificare che lo stato d'idratazione può influenzare la velocità dell'invecchiamento, sono stati analizzati i dati dello studio Atherosclerosis Risk in Communities (ARIC), uno studio prospettico di coorte basato su di una popolazione di 15.792 soggetti tra i 45-66 anni (uomini e donne), selezionati da quattro comunità degli Stati Uniti nel 1987-1989 e seguiti per più di 25 anni. E' stato usato il sodio sierico (la cui concentrazione aumenta quando si assumono meno liquidi) come indicatore per lo stato d'idratazione dei partecipanti allo studio. In una precedente valutazione preliminare dei partecipanti che hanno vissuto fino alla vecchiaia (70-90 anni), si è notata una maggiore prevalenza di molte malattie croniche tra le persone di mezza età (tra i 45 e i 65 anni) con sodio sierico nella parte superiore del range di riferimento normale. Nelle persone sane, l'ipoidratazione si riflette in una maggiore concentrazione sierica di sodio e incremento della tonicità. Per verificare l'ipotesi che l'idratazione possiede un effetto sistemico sui processi di invecchiamento, si è valutata l'associazione del sodio sierico di mezza età con rischio di mortalità prematura, tasso di invecchiamento biologico e carico di malattie croniche. L'analisi ha dimostrato che una concentrazione di sodio sierico durante la mezza età >142 mmol/l, è associata ad un aumento del 39% del rischio di sviluppare malattie croniche (rapporto di rischio, HR hazard risk = 1,39, intervallo di confidenza del 95% [CI]:1,18-1,63) e una concentrazione >144 mmol/l con un rischio elevato del 21% di mortalità prematura (HR = 1,21, 95% CI:1,02-1,45). Le persone con sodio sierico >142 mmol/l avevano probabilità fino al 50% più alte di essere più vecchie (età biologica più avanzata) della loro età cronologica (OR, odds ratio = 1,50, 95% CI:1,14-1,96). Un'età biologica più elevata era associata ad un aumento del rischio di malattie croniche (HR = 1,70, 95% CI: 1,50-1,93) e mortalità prematura (HR = 1,59, 95% CI 1,39-1,83). I risultati indicano che l'intervallo sierico di sodio tra i 138-142 mmol/l è associato al più basso rischio di malattie croniche e/o mortalità prematura. Poiché la diminuzione dell'acqua corporea è la ragione più comune per l'aumento della concentrazione di sodio, questi risultati suggeriscono che per le persone il cui sodio sierico supera i 142 mmol/l, mantenere un'idratazione ottimale costante può rallentare il processo di invecchiamento. I risultati dello studio supportano, quindi, l'ipotesi che l'idratazione ottimale possa essere un approccio preventivo sistemico in grado di prolungare la vita senza malattie.

Pacchetto Commerciale Fisso

  • W.A.

  • News

  • Art

  • Smart

  • Congressi

My ELAV