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La meccanica dell'anca alla base dell'allenamento di potenza degli arti inferiori - Indurre un aumento della velocità di andatura in soggetti anziani: Potsdam Gait Study (POGS)

Notizia Testuale Free Medical

L'invecchiamento è associato con un'andatura rallentata e in generale gli anziani, rispetto agli adulti giovani, camminano con un maggiore lavoro positivo dell'anca (H1), riducendo il lavoro positivo della caviglia (A2). Abbiamo esaminato gli effetti dell'allenamento di potenza degli arti inferiori e quelli del deallenamento sulla cinetica della deambulazione in soggetti aniziani.
METODI:
Come parte del Potsdam Gait Study (POGS), soggetti sani anziani hanno completato un periodo di controllo senza intervento (69.1 ± 4.4yrs, n = 14) o un programma di allenamento di potenza seguito da un periodo di deallenamento (72,9 ± 5.4yrs, n = 15). Abbiamo misurato l'isocinetica dell?estensore del ginocchio e la potenza dei flessori plantari, misurato la cinetica di anca, ginocchio e caviglia ad andatura dei piedi abituale, veloce e standardizzata.
RISULTATI:
L'allenamento d potenza aumenta significativamente la potenza isocinetica degli estensori del ginocchio (25%), la potenza dei flessori plantari (43%), e la velocità di andatura (5,9%). L?aumento della velocità di andatura include un incremento dell?impulso angolare dell'anca (29%) e del lavoro H1 (37%), non ci sono cambiamenti nel lavoro positivo del ginocchio (K2) e nel lavoro A2.
CONCLUSIONE:
L'allenamento di potenza aumenta la velocità di andatura in soggetti anziani sani grazie ad un aumento della dipendenza sulla funzione muscolare dell'anca.
Gait Posture. 2016 Dec 21;52:338-344. doi: 10.1016/j.gaitpost.2016.12.024.
Beijersbergen CM, Granacher U, Gäbler M, DeVita P, Hortobágyi T.

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