Lo scopo di questo studio era quello di determinare l’associazione tra la prestazione nel sollevamento pesi e l’accelerazione verticale del bilanciere. Dati cinematici di spostamento del bilanciere sono stati monitorati durante 18 strappi di 6 sollevatori durante competizioni regionali di pesistica. Questi dati furono utilizzati per calcolare l’accelerazione verticale del bilanciere. I dati delle serie furono normalizzati al 100% della fase di sollevamento, definito come l’intervallo di tempo tra lo stacco del bilanciere e l’altezza massima del bilanciere durante ogni strappo. I dati furono poi inseriti in un algoritmo di riconoscimento che estrae i principali modelli e calcola i principali valori del modello. La massa del sollevamento normalizzata per il peso corporeo, che è stata utilizzato per quantificare le prestazioni dei sollevamento pesi, è risultata significativamente correlata (r= 0,673; p= 0.033) con un modello che ha catturato una differenza di picco di accelerazione verticale del bilanciere tra la transizione e la seconda fase di tiro. Questa correlazione indica che i profili di accelerazione del bilanciere degli strappi migliori sono stati caratterizzati da una minore diminuzioni dell’accelerazione durante il passaggio del ginocchio e un minor picco di accelerazione durante la seconda fase di tirata. Gli allenatori di pesistica e scienziati dello sport dovrebbe monitorare e tenere traccia dell’accelerazione verticale del bilanciere, con particolare attenzione ai profili di accelerazione che limitino (1) la decelerazione durante la fase di transizione tra la prima e seconda tirata e (2) l’accelerazione di picco durante la seconda fase di tirata dello strappo.
Kipp K1, Harris C. J Sports Sci. 2014 Dec 22:1-5.
