L'allenamento ciclico eccentrico provoca maggiori adattamenti strutturali di quello ciclico concentrico.
Questa affermazione sembra banale, ma l'originalità del protocollo di studio e le sue conclusioni, frutto di un recente lavoro di ricerca, sono tutt'altro che scontati.
Touron J, et al. "Impact of Eccentric or Concentric Training on Body Composition and Energy Expenditure". Medicine & Science in Sports & Exercise: September 2019 - Volume 51 - Issue 9 - p 1944â1953.
L'esposizione di animali da laboratorio ad un allenamento ciclico per 8 settimane, mettendo a confronto:
- corsa in salita (Pendenza +15%, CON);
- corsa in discesa (Pendenza -15%, ECC15);
- corsa in discesa (Pendenza -30%, ECC30),
in modalità ISO Potenza (CON/ECC15) e ISO VO2 (CON/ECC30), ha prodotto risultati riassumibili come segue:
- la massa corporea totale è aumentata in tutti i gruppi e senza differenze significative;
- nessun cambiamento significativo sulla massa adiposa in tutti gruppi;
- significativo miglioramento della densità muscolo-scheletrica CONL'allenamento eccentrico ciclico produce maggiori risultati sulla densità strutturale corporea anche quando la condizione è di ISO Potenza ma non di ISO VO2, confermando che questa strategia può essere ottimale per quei soggetti che hanno necessità di miglioramenti muscolo-scheletrici ma non dispongono di adeguate capacità metaboliche, oppure, in tutti i casi in cui si vuole raggiungere lo stesso obbiettivo strategico senza forzare la sfera metabolica del soggetto.
Anche queste modalità e le relative ripercussioni, fanno parte a pieno titolo della nuova sfida di ELAV sull'ALLENAMENTO EVOLUZIONISTICO.