Basandosi su reti neurali artificiali, è stato ricostruito un modello del sistema visivo che ha consentito di spiegare come ogni rete abbia una sua architettura che mette in comunicazione i diversi neuroni che la compongono, riuscendo a riconoscere immagini specifiche.
In particolare, utilizzando queste reti "a ritroso", gli studiosi hanno cercato di stimolare specifici neuroni attraverso l'utilizzo di immagini artificiali, dimostrando la correlazione tra tipo di immagine e specifiche aree del cervello.
Bashivan P, Kar K, DiCarlo JJ. "Neural population control via deep image synthesis". Science 03 May 2019; Vol. 364.
Durante l'attività fisica e lo sport in generale, ad esempio durante una gara, controlliamo spazi, cerchiamo di prevedere traiettorie ed utilizziamo il sistema visivo per raccogliere informazioni su ciò che ci circonda; questo sottolinea come gli stimoli visivi a cui ci sottoponiamo durante l'attività sportiva o sedute di allenamento adeguatamente organizzate, abbiano una spiccata forza adattiva sulle capacità cognitive.
ELAV ha recentemente elaborato modelli di allenamento cognitivo innovativi ed estremamente efficaci, basati su specifici domini e integrabili nell'allenamento funzionale per puntare a livelli superiori di capacità cognitivo motorie.