Questo studio ha confrontato i modelli di reclutamento e coattivazione, e la relazione tra il reclutamento muscolare, la coattivazione e la cadenza in ciclisti principianti o esperti. E' stata registrata, utilizzando degli elettrodi intramuscolari, l'attività elettromiografica (EMG) del tibiale anteriore (TA), del tibiale posteriore (TP), del lungo peroneo (PL), del gastrocnemio laterale (GL) e del soleo (SOL). Sono state analizzate 4 condizioni sperimentali, tutte eseguite con delle cadenze diverse. Le differenze nel reclutamento muscolare sono state evidenti tra i principianti e i ciclisti allenati. Le performance dei principianti erano caratterizzate da una maggiore varianza individuale, una più estesa e più variabile coattivazione muscolare, e un'ampiezza del ECG maggiore. L'ampiezza del picco del EMG è aumentata in maniera lineare con la cadenza e non sono state notate differenze con le cadenza scelte liberamente dagli atleti. Tuttavia, l'ampiezza nei periodi di EMG burst primario, così come la durata del EMG burst primario, aumenta con l'aumentare della cadenza nei ciclisti principianti ma non influenza la cadenza in quelli allenati. I nostri risultati suggeriscono che il reclutamento muscolare sia di maggiore qualità nei ciclisti allenanti mentre risulta essere più grossolano nei principianti. Ciò è dovuto ad un migliore adattamento neuromuscolare causato dalla ripetizione del gesto sportivo specifico.

Andrew R Chapman, Bill Vicenzino, Peter Blanch, Paul W Hodges. Patterns of leg muscle recruitment vary between novice and highly trained cyclists. J Electromyogr Kinesiol. 2008 Jun;18(3):359-71