La postura è generalmente definita come il rapporto tra le varie parti del corpo, con particolare attenzione alla posizione eretta. Una buona postura è considerata ergonomicamente vantaggiosa quando si è in piedi, meccanicamente efficiente in movimento e di supporto alla normale funzione degli organi interni. Il controllo posturale o stabilità posturale è la capacità di mantenere l'equilibrio e l'orientamento in un ambiente gravitazionale. Viene anche definita come la capacità di mantenere una postura eretta e di mantenere il baricentro entro i limiti della base di appoggio. Diversi studi hanno riportato una maggiore incidenza di infortuni negli atleti con scarso controllo posturale ed è stato suggerito che il controllo posturale dell'equilibrio può essere influenzato da diversi elementi, come i muscoli e la propriocezione, posizione relativa dei segmenti corporei e ancora parametri antropometrici e somatotipi. Quest'ultimi possono essere considerati una panoramica delle caratteristiche fisiche del corpo umano. Il somatotipo è definito come la quantificazione della forma e della composizione del corpo umano, secondo le misure antropometriche, ed è espresso in una scala di tre numeri in sequenza, ciascuno compreso tra 0 e 9, che corrispondono all'endomorfia, mesomorfia e componenti ectomorfi, sempre nello stesso ordine. Sebbene alcuni studi abbiano analizzato l'associazione tra i somatotipi, condizioni di salute e prestazioni fisiche, pochi hanno indagato l'influenza del somatotipo sul controllo posturale in associazione con l'allineamento posturale sagittale. Nello studio di Penna et al. (Journal of Human Sport and Exercise, 18(3), 586-595, 2023; doi: 10.14198/jhse.2023.183.07) gli autori hanno voluto analizzare l'influenza del somatotipo sul controllo posturale statico e l'associazione tra somatotipo e allineamento della postura sagittale. Sono stati inclusi nello studio 83 soggetti, 42 donne e 41 uomini (24±4,4 anni, altezza 171,4±8,5 cm, peso 71,3±15,3 Kg), nello specifico solo i soggetti con una componente somatotipica dominante. Sono stati inoltre esclusi i soggetti con problemi posturali, infortuni e difficoltà di equilibrio. Dopo aver eseguite misure antropometriche (altezza, massa corporea, spessore pliche, circonferenze corporee) è stato calcolato il somatotipo utilizzando le formule di Carter. Dopo la valutazione del somatotipo, tutti i partecipanti sono stati raggruppati in base alla componente somatotipica con che presentava il punteggio più alto: gruppo endomorfico (n = 25; 21 donne; 4 uomini), gruppo mesomorfico (n = 48; 11 donne; 37 uomini), gruppo ectomorfico (n = 10; 10 donne; 0 uomini). Sono stati eseguiti due tipi di procedure per identificare le caratteristiche posturali: analisi fotografica e test di stabilità. L'analisi fotografica della postura eretta è stata eseguita sul piano sagittale. Il soggetto era in piedi in posizione eretta, il più naturale possibile e di lato rispetto all'osservatore. La valutazione posturale qualitativa è stata effettuata da un chinesiologo esperto e di grande esperienza, con più di dieci anni di pratica. Il test di stabilità è stato eseguito in posizione bipodalica con gli occhi aperti, fermo per 51,2 s, talloni paralleli con uno spazio di 2 cm, piedi ruotati di 15° verso l'esterno, braccia di lato sguardo rivolto in avanti. I mesomorfi hanno mostrato una massa corporea e un BMI significativamente superiori rispetto agli altri somatotipi (p < .0001); gli ectomorfi hanno mostrato un'oscillazione posturale significativamente più alta rispetto ai mesomorfi (p =.028). È stata inoltre misurata un'associazione tra il somatotipo e la postura sagittale (p=.027). Concludendo, lo studio ha rivelato che la postura sagittale e il controllo dell'equilibrio statico in giovani adulti potrebbero essere influenzati dal somatotipo. In base ai risultati di questo studio, si può concludere che i soggetti ectomorfi sono a maggior rischio di lesioni durante le attività sportive e la vita quotidiana, a causa della maggiore oscillazione posturale e che quindi si raccomanda di prescrivere un allenamento specifico per l'equilibrio per gli ectomorfi prima di partecipare a qualsiasi tipo di attività sportiva. Inoltre, potrebbe essere interessante valutare la composizione corporea e il somatotipo quando si esegue una valutazione complessiva della postura, al fine di avere un punto di vista più chiaro sullo stato di salute del soggetto.