In risposta ad un allenamento relativamente intenso, diversi biomarcatori sperimenteranno cambiamenti specifici legati all'attività. È probabile che il Testosterone (T), in quanto ormone associato ai processi anabolici, subisca un leggero aumento o diminuzione. Mentre il Cortisolo (C), in quanto ormone che agisce in modo antagonistico rispetto al T, interferendo con il suo legame con i recettori adrogeni e bloccando le vie di segnalazione anaboliche, subisca un aumento considerevolmente maggiore. Insieme, quando espressi come rapporto Testosterone/Cortisolo (T/C), questi due ormoni steroidei servono come misura dello stato di stress/recupero generale dell'atleta (cioè, equilibrio anabolico-catabolico). La raccolta della saliva è un metodo non invasivo ed efficiente nel tempo spesso utilizzato per l'analisi dei biomarcatori e ha inoltre una maggiore validità ecologica rispetto ai prelievi di sangue. Inoltre, è importante notare che precedenti studi hanno documentato una forte associazione tra le concentrazioni ormonali salivari e sieriche di T e C a riposo, così come durante lo svolgimento di esercizi da moderata ad alta intensità. In sport come il basket, ripetute azioni di sprint con brevi periodi di recupero, sono uno dei tanti compiti fisici richiesti durante il gioco. È stato riscontrato che i giocatori di basket professionisti eseguono 105±52 sprint ad alta intensità durante una singola partita della durata di 48 minuti, con circa il 15% della stessa giocata ad alta intensità. Pertanto, il monitoraggio dei cambiamenti in acuto di T e C salivari può fornire ulteriori informazioni sulle richieste di prestazioni fisiche in campo vissute dai giocatori di basket. Sebbene la ricerca precedente abbia comunemente utilizzato una sequenza temporale di raccolta dati pre-post partita, una maggiore frequenza di campionamento salivare potrebbe fornire una visione più approfondita delle risposte ormonali acute. Nello studio di Cabarkapa et al. (J Strength Cond Res. 2023 Aug 1;37(8):1687-1691. doi: 10.1519/JSC.0000000000004515) gli autori hanno voluto esaminare i cambiamenti in acuto nel testosterone salivare (T) e cortisolo (C) e nel rapporto Testosterone/Cortisolo (T/C) durante una partita di basket simulata 5 contro 5. Sette giocatori professionisti di basket si sono offerti volontari per partecipare a questo studio (altezza=193,0±11,4 cm, massa corporea=89,4±13,4 kg; età=28,0±2,2 anni). La partita ha seguito gli standard regolamentari internazionali (ad esempio, 4 periodi di 10 minuti di gioco effettivo ciascuno, definiti quarti; 24 secondi per eseguire un tiro, shot clock; linea dei 3 punti, 6,75 m). E' stato utilizzato un protocollo di analisi di misure ripetute per esaminare i cambiamenti nelle concentrazioni ormonali durante otto punti temporali: immediatamente dopo l'arrivo in palestra, valore di base (BS); post-riscaldamento (PW); dopo il primo (P1Q), secondo (P2Q), terzo (P3Q) e quarto quarto (P4Q); e 30 (P30) e 60 minuti (P60) dopo la partita. Tutti i sette giocatori esaminati in questo studio hanno giocato l'intera partita, senza sostituzioni. I risultati indicano che una partita di basket simulata 5 contro 5 ha provocato cambiamenti significativi nel T, C e T/C salivari. Rispetto ai livelli di BS (6,72±2,53 nmol·L-1), la concentrazione salivare di C ha registrato un notevole aumento in P3Q (16,20±7,70) ed è rimasta elevata negli altri campionamenti, con valori che non sono tornati ai livelli BS in P60 (11,88±5,58). Al contrario, un aumento significativo del T salivare si è verificato in P1Q (0,76±0,21) rispetto ai livelli BS (0,58±0,12) ed è rimasto elevato fino a P30 (0,75±0,20), con valori che sono tornati ai livelli BS a P60 (0,63±0,14). Inoltre, nonostante nessuna significativa cambiamento durante il gioco, il T/C ha mostrato una notevole diminuzione a P30 (0,06±0,02) e P60 (0,07±0,04), rispetto ai valori BS (0,10±0,04). Nel complesso, questi risultati forniscono ulteriori informazioni sullo stress fisiologico a cui sono esposti i giocatori di basket durante una partita 5 contro 5 e possono essere utilizzati per regolare e monitorare adeguatamente i carichi di allenamento per ottimizzare il recupero e le prestazioni di basket in campo.