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Barbell Hip Thrust E Ipertrofia Del Grande Gluteo

Notizia Testuale Free Fitness

Il muscolo Grande Gluteo è il principale responsabile dell'estensione dell'anca e svolge un ruolo importante nel migliorare le prestazioni e l'estetica. Pertanto, l'adattamento dei glutei negli esseri umani promuove i potenti movimenti degli arti inferiori necessari negli sprint e nei rapidi cambi di direzione, nonché nel mantenimento e la stabilizzazione di un tronco eretto, che fornisce anche una solida base per i movimenti degli arti superiori. Gli esercizi spesso inclusi nei programmi di allenamento orientati all'ipertrofia sono squat, lunge, leg press, stiff-leg deadlift, e barbell hip thrust. Diversi studi hanno dimostrato l'efficacia della leg press e, in particolare, dello squat per indurre ipertrofia del massimo gluteo. Per gli altri esercizi, invece, i risultati sono limitati o inesistenti, come nel caso del barbell hip thrust; fatto che ha contribuito ad un acceso dibattito su canali non scientifici e letteratura scientifica sull'efficacia di questo esercizio nel provocare l'ipertrofia. In particolare, l'attivazione del gluteo massimo (misurata tramite elettromiografia di superficie, sEMG) risulta essere superiore durante il barbell hip thrust rispetto allo squat. Tuttavia, l'attivazione muscolare, di per sé, potrebbe non corrispondere al potenziale ipertrofico di un esercizio; soprattutto quando si confrontano diverse lunghezze muscolari. Pertanto, resta da determinare l'efficacia del barbell hip thrust nell'indurre l'ipertrofia del massimo gluteo. Dal punto di vista biomeccanica, gli esercizi come leg press e stiff-leg deadlift impongono il momento massimo di flessione dell'anca all'inizio della fase concentrica, a causa di una maggiore distanza perpendicolare tra l'asse di rotazione e la linea di forza. In quella posiuzione, l'anca è flessa e il grande gluteo è allungato. Esistono prove a sostegno del fatto che allenare il muscolo a lunghezze maggiori possa ottimizzare l'ipertrofia. D'altra parte, il momento di massima estensione dell'anca del gluteo si verifica vicino alla estensione completa dell'articolazione, quando c'è un momento flessorio dell'anca relativamente inferiore imposta dalla leg press e dallo stiff-leg deadlift. In questo contesto, gli esercizi che coinvolgono forze più elevate nell'estensione completa dell'anca, come nel caso del barbell hip thrust, possono ottimizzare il coinvolgimento del gluteo e imporre stimoli distinti che migliorerebbero l'ipertrofia. Nello studio di Kassiano et al. (2023, preprint, doi: 10.21203/rs.3.rs-2882506/v1), gli autori hanno voluto confrontare gli effetti dell'esecuzione degli esercizi di leg press a 45° e stiff-leg deadlift rispetto a quella di leg press a 45°, stiff-leg deadlift più barbell hip thrust sulla dimensione del muscolo gluteo massimo. Il campione di questo studio comprendeva un totale di 33 giovani donne sane e non allenate. E' stato utilizzato un protocollo di studio between-group repeated measures, in cui i soggetti sono stati assegnati in modo casuale ad uno dei due possibili protocolli di allenamento: leg press a 45° e stiff-leg deadlift (L-S) o leg press a 45°, stiff-leg deadlift più barbell hip thrust (L-S -BHT). Il barbell hip thrust è stato eseguito con bilanciere, con la parte superiore della schiena appoggiata su di una panca. Il bilanciere era posizionato sull'anca dei soggetti. Durante l'esercizio, i piedi dei soggetti erano leggermente più larghi della larghezza delle spalle e leggermente ruotati verso l'esterno. Il programma di allenamento è stato eseguito tre volte a settimana, per 10 settimane, per un totale di 30 sessioni di allenamento. Ciascuna sessione di allenamento era composta da 2 serie da 10-15 ripetizioni eseguite fino a momentaneo cedimento concentrico in ciascun esercizio specifico. Ogni volta che i soggetti raggiungevano le 15 ripetizioni in una determinata serie e riferivano di poter eseguire almeno una ripetizione in più, il peso veniva aumentato del 5-10% per la serie successiva per garantire che i partecipanti continuassero ad eseguire le serie fino al cedimento (o molto vicino) nell'intervallo di ripetizione stabilito. È stato concesso un intervallo di recupero di 2 minuti tra le serie e 3 minuti tra gli esercizi. Gli esercizi sono stati eseguiti al ritmo di 1/1/2/0 (rispettivamente fasi di transizione concentrica, concentrica-eccentrica, eccentrica ed eccentrica-concentrica). Le misurazioni dello spessore muscolare del grande gluteo sono state effettuate tramite ecografia B-mode ed eseguite ad un intervallo di 72-120 ore dopo la sessione di allenamento finale (sessione 30). I risultati hanno evidenziato un aumento significativo dello spessore muscolare del gluteo dal pre al post allenamento per L-S (media diff = 0,25 cm, IC 95%: 0,14; 0,35, P<0,001) e L-S-BHT (media diff = 0,40 cm, IC 95%: 0,31; 0,49, P<0,001). È stato osservato un effetto di gruppo significativo per i cambiamenti nello spessore, indicando maggiori aumenti per il gruppo L-S-BHT (diff media tra i gruppi = 0,15 cm, IC 95%: 0,03; 0,27). In conclusione, i risultati evidenziano l'influenza della selezione dell'esercizio sull'entità dell'ipertrofia muscolare in risposta all'allenamento. Più specificamente, nel presente studio, entrambi i regimi, vale a dire l'esecuzione esclusivamente di leg press a 45°, stiff-leg deadlift e l'esecuzione di leg press a 45°, stiff-leg deadlift più barbell hip thrust, sono stati efficaci nel provocare l'ipertrofia del muscolo gluteo massimo dopo 10 settimane di allenamento in giovani donne non allenate. In particolare, la crescita delle dimensioni muscolari è stata maggiore con l'aggiunta del barbell hip thrust. Da un punto di vista pratico, si dovrebbero considerare l'inclusione di questo esercizio nel programma di allenamento orientato all'ipertrofia perché sembra migliorare la crescita muscolare del gluteo massimo.

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