L'obiettivo di questo studio è stato quello testare l'ipotesi che la risposta infiammatoria di una dieta dimagrante con pochi carboidrati (HF) sui grassi elevati, come osservato in precedenza, causi stress ossidativo. Alla ricerca hanno partecipato diciannove soggetti sovrappeso (BMI> 27 kg/m2) che sono stati assegnati in maniera casuale ad uno dei due gruppi. Il primo prevedeva una supplementazione di antiossidanti (AS) (1 g di vitamina C/800 UI di vitamina E) mentre al secondo è stato somministrato un placebo (P). A tutti i soggetti è stata somministrata, per sette giorni, una dieta HF. Sono stati prelevati dei campioni di siero prima e dopo il protocollo, per misurare i marker dell'infiammazione; la proteina C reattiva (CPR), l'interleuchina-6 (IL-6), la capacità di assorbimento dei radicali liberi dell'ossigeno (ORAC), e il glucosio, mentre nelle urine è stato misurato lo stress ossidativo (8-epi-prostaglandine-F2 (8-epi)). La dieta HF ha portato ad una significativa riduzione di peso (3,2%), glucosio (-18,7%) (p<0,01), senza nessuna differenza tra i gruppi. È stata trovata una differenza nei valori della CPR che è diminuita del 32% nel gruppo AS ma è aumentata del 50% nel gruppo P (p=0,076). È stata notata una correlazione inversa tra i valori iniziali e i cambiamenti in alcuni marker della risposta infiammatoria come per esempio 8-epi (8-epi-prostaglandine-F2 (8-epi)). Concludendo possiamo dire che la perdita di peso su una dieta HF causa una riduzione di alcuni, ma non tutti, i marker dell'infiammazione. Non è confermato un ruolo per stress ossidativo nell'insorgenza dell'infiammazione, tuttavia, dovranno essere studiati gli effetti a lungo termine di questo tipo di dieta. Abigail T. Peairs and Janet W. Rankin Obesity (2008)