OBIETTIVO: L'obiettivo di questo studio è stato quello di indagare la natura dei cambiamenti nella struttura e della funzione cardiaca nei judogi professionisti come conseguenza della pratica del judo. METODI: Alla ricerca ha partecipato un gruppo di maschi (N=20, età media: 22,1) e di donne (N=15, età media: 19,4) che avevano praticato judo per almeno 10 anni. I soggetti sono stati sottoposti ad un test ecocardiografico a riposo che ha valutato: il diametro dell'aorta (AoD), la dimensione diastolica del ventricolo sinistro (Dd), lo spessore del setto interventricolare (IVST), lo spessore della parete posteriore del ventricolo sinistro (LVPWT), e ha misurato i parametri del sistema cardivascolare: frequenza cardiaca (HR), gittata cardiaca (SV), carico cardiaco (Q), e pressione arteriosa (BP). Inoltre, sono stati analizzati anche i dati di soggetti non allenati, donne (N = 30, età media: 19,1) e gli uomini (N = 30, età media: 21,4). Al fine di determinare l'efficienza aerobica, gli autori hanno misurato il massimo consumo di ossigeno (VO2 max) usando un metodo diretto. La capacità aerobica è stata stimata sulla base della massima potenza aerobica, e il volume del lavoro eseguito è stato calcolato utilizzando la media dei valori emersi con il Wingate test di 30 s. RISULTATI: Il test ecocardiografico ha evidenziato delle modificazioni morfologiche a carico del cuore indotte dalla pratica a lungo termine del judo. È stato rilevato: un aumento della dimensione diastolica del ventricolo sinistro, un aumento dello spessore del setto interventricolare e di quello della parete posteriore del ventricolo sinistro. Queste modificazioni morfologiche assomigliano più a quelle che si riscontrano negli atleti di endurance piuttosto che a quelle tipiche degli atleti di forza. CONCLUSIONI: I dati ottenuti indicano che il judo migliora sia la performance aerobica che quella anaerobica e che questi cambiamenti sono associati a delle modificazioni cardiache strutturali e funzionali. Laskowski R, Wysocki K, Multan A, Haga S. J Sports Med Phys Fitness. 2008