Studi recenti hanno suggerito che il sistema nervoso sia in grado di adottare un sistema di controllo in cui i gruppi muscolari sinergici sono controllati da pattern di eccitazione comune (moduli), per semplificare il coordinamento del movimento, come ad esempio durante la deambulazione. Una recente modellizzazione informatica e delle simulazioni sullo locomozione umana hanno evidenziato prove che i moduli individuali sono associati a dei compiti biomeccanici specifici, che generano il supporto per il corpo e la propulsione in avanti. Il presente studio ha analizzato se i moduli identificati durante una locomozione normale potessero riprodurre delle simulazioni di locomozione quando le domande meccaniche sono sostanzialmente alterate. La simulazione della locomozione è stata generata emulando dei soggetti umani con una massa pari al loro peso corporeo diminuito del 25%. Scalando la grandezza di 5 pattern di modulo, la simulazione può emulare la risposta dei soggetti in ogni condizione attraverso un semplice ridimensionamento della scala della risposta meccanica ai moduli associati ad uno specifico compito biomeccanico. Specialmente, i moduli associati con il sostegno del corpo umano aumentano (diminuiscono) il loro contributo alla forza verticale quando il peso del corpo aumenta (diminuisce) e i moduli che sono associati con la propulsione in avanti aumentano in loro contributo quando la massa corporea aumenta. I moduli possono contribuire al controllo dello swing della gambe quando sono influenzati da delle perturbazioni. Questi risultati supportano l'idea che il sistema nervoso possa usare una strategia di controllo modulare e che la modulazione flessibile dell'intensità di reclutamento modulare possa essere sufficiente a soddisfare i grandi cambiamenti della domanda meccanica registrati durante la deambulazione. McGowan CP, Neptune RR, Clark DJ, Kautz SA. J Biomech. 2009