Gli acidi grassi trans sono acidi grassi insaturi prodotti dalla parziale idrogenazione degli oli polinsaturi. Nel corso degli ultimi anni, è aumentato l'interesse su questi particolari tipi di acidi grassi per merito del ruolo che hanno nella patogenesi delle malattie cardiovascolari. Fino ad oggi, la maggior parte delle associazioni scientifiche hanno raccomandato il consumo di piccole quantità di acidi grassi trans per evitare di causare delle patologie cardiovascolari, ma non ci sono ancora dati attendibili sul reale consumo di questi acidi grassi nella popolazione. Abbiamo condotto questo studio di osservazione su un campione di adolescenti Italiani, 45 maschi e 36 ragazze, con un'età media di 16 anni. Per valutare il consumo di acidi grassi trans, abbiamo utilizzato l'High School Survey", un questionario formulato dal Harvard Medical School. Le calorie totali rilevata da questo campione sono stati in media 2359,2 +/- 591,5 Kcal/die con una media di assunzione di acidi grassi trans di 3,24 +/- 1,48 g/die, corrispondente al 1,23% di energia totale. Una parte rilevante di soggetti (51 ovvero il 62,9%), ha superato il limite del 1% di energia assunta tramite acidi grassi trans. L'assunzione di calorie provenienti da acidi grassi trans aumenta in maniera significativa con l'aumentare dell'età (P=0,0003). I nostri dati, quindi, ottenuti su un campione limitato della popolazione Italiana, mostrano che esiste una consistente percentuale di adolescenti che non seguono le raccomandazioni nutrizionali per quanto riguarda il consumo di acidi grassi trans, e questo comportamento potrebbe aumentare il rischio di patologie cardiovascolari. Sofi F, Rapini D, Innocenti G, Abbate R, Gensini GF, Casini A. Cardiol Young. 2009