La dieta per il controllo del peso corporeo comporta cicli di deprivazione da cibi appetitosi che possano promuovere un'alimentazione compulsiva. Il presente studio mostra che i topi a cui è stato negato il consumo di cibo appetitosi in maniera intermittente hanno mostrato una sovralimentazione quando, le cavie, hanno avuto la possibilità di mangiare nuovamente il cibo appetitoso ed è stato notato un aumento del rilascio della corticotropina (CRF1), antagonista dei recettori comportamentali reversibili, inclusi quelli dell'ipofagia, del deficit motivazionale (determinato dall'assunzione di un cibo meno appetibile), inoltre, è stato registrato un comportamento ansiogeno. La privazione è stato associata da un aumento dell'espressione del CFR e del CFR(1). Proponiamo che l'assunzione di un'anti-ricompensa, durante il periodo di deprivazione di cibo appetitoso, possa promuovere un'alimentazione compulsiva basata esclusivamente su cibi appetitosi, a causa di uno stato emotivo negativo determinato dall'impedimento dell'assunzione di cibo appetibile. Proc Natl Acad Sci U S A. 2009 Cottone P, Sabino V, Roberto M, Bajo M, Pockros L, Frihauf JB, Fekete EM, Steardo L, Rice KC, Grigoriadis DE, Conti B, Koob GF, Zorrilla EP.